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24 Mag 2022

Il Giro in Trentino: domani il temuto “Menador”

Arriva in Trentino il Giro d’Italia. La carovana rosa è attesa sulle strade della provincia da domani. Tra il 25 e il 28 maggio, il Trentino ospiterà alcune frazioni di tappa della 47a edizione del Giro ciclistico d’Italia, ed ancora una volta si prepara ad essere arbitro della competizione, presentando nel tracciato che lo interessa alcune delle salite più impegnative.

Nella 17a tappa, tra Ponte di Legno e Lavarone, in programma domani mercoledì 25 maggio, gli atleti scaleranno il Passo del Tonale, attraversando poi la val di Sole e val di Non, piana Rotaliana, val di Cembra e Valsugana, fino al traguardo di Lavarone, non prima di aver affrontato le durissime salite del Passo del Vetriolo e di Monte Rovere, inerpicandosi sui tornanti dell’attesissima e temuta strada del Menador (salita è lunga poco più di 8 chilometri ma con una pendenza media superiore al 9% ed alcuni tratti al 12-15%, per un dislivello di quasi 800 metri).

La 18a tappa giovedì 26 maggio, riparte dal Trentino per arrviare in Veneto: da Borgo Valsugana e Treviso. I ciclisti partiranno da Borgo, proseguendo verso Grigno e raggiungendo le storiche Scale di Primolano, porta d’accesso alla valle del Piave, fino al traguardo di Treviso.

Infine, nella 20a tappa, tra Belluno e Passo Fedaia-Marmolada, sabato 28 maggio, la corsa rosa torna a toccare il Trentino, passando per il Passo San Pellegrino, la discesa verso Moena e risalendo la Val di Fassa per affrontare l’ascesa al Passo Pordoi, in direzione di Arabba.

In 105 edizioni, il Trentino ha ospitato il Giro d’Italia 161volte: 75 partenze, 75 arrivi e 16 tappe con partenza e arrivo

(ANSA).