La situazione al Lago artificiale di Zoccolo, in val d’Ultimo, dove da quasi una settimana grosse quantità di acqua escono da un cunicolo è “monitorata e stabile”, comunica la società elettrica Alperia che gestisce la diga. Dalla galleria – così Rai Südtirol – escono 15.000 litri al secondo e il bacino si è già svuotato di un terzo. Ogni sera si tiene una riunione operativa tra l’Agenzia per la protezione civile, gli ingegneri e il Direttore generale di Alperia, i sindaci di Ultimo, San Pancrazio e Lana, i comandanti dei vigili del fuoco volontari dei suddetti comuni e l’Associazione dei vigili del fuoco del Burgraviato, durante la quale gli esperti valutano e monitorano in modo continuativo la situazione. La fuoriuscita d’acqua si conferma stabile e continua ad essere monitorata costantemente. Secondo Alperia, “il rio Valsura è in grado di trasportare in modo invariato i volumi d’acqua nel tratto interessato tra il punto di fuoriuscita e il bacino di San Pancrazio. Anche i volumi d’acqua del rio Valsura nel Comune di Lana corrispondono alla capacità del corso d’acqua. La diga stessa continua a non essere interessata da problematiche”. Come misura precauzionale è stato organizzato un escavatore cingolato presso la fuoriuscita d’acqua a valle della diga di Zoccolo. Inoltre, arriveranno sul posto alcuni camion con massi ciclopici, che saranno scaricati e posizionati in modo da arginare la perdita d’acqua e convogliarla “in modo ancora più controllato” verso il rio Valsura. “Tutto ciò allo scopo di proteggere e mettere in sicurezza il terreno circostante da possibili erosioni”, conclude la nota. (ANSA)