Sostienici
08 Mag 2025

In Trentino povertà relativa all’8,8% tra i minori

In provincia di Trento la popolazione minorile è pari al 16,3% e il tasso di natalità è del 7%. Numeri che superano la media nazionale. L’offerta di servizi per la prima infanzia è tra le più elevate d’Italia, con il 93,4% dei comuni coperti e 41,2 posti disponibili ogni cento bambini fino ai 2 anni. Sono i dati riguardanti il Trentino presenti nel rapporto Crc (Convention on the Rights of the Child) “I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia”, illustrati in Sala Nones, a Trento, su iniziativa del Villaggio dei Bambini Sos. Positivi – si legge in una nota – anche i dati sulla partecipazione culturale e sportiva dei ragazzi: il 72,6% legge libri nel tempo libero e il 66,1% pratica attività sportiva. Permangono però alcune criticità, come il tasso di dispersione scolastica, che in alcune fasce a livello regionale resta sopra la media nazionale: al 12,3% rispetto alla media italiana del 10,5%. Più bassa rispetto al livello nazionale, invece, la povertà relativa tra minorenni: si parla di un 8,8% dei ragazzi trentini contro un 22,2% nazionale. “L’auspicio è che questo Rapporto possa essere una risorsa ed uno strumento di lavoro utile a promuovere riflessioni in grado di tradursi in politiche e programmi capaci di rimuovere le disuguaglianze su base regionale e garantire quindi a tutte le bambine e i bambini, a prescindere dal territorio in cui vivono, uguali opportunità di crescita”, ha dichiarato Samantha Tedesco, responsabile Accademia Sos Villaggi dei Bambini, in rappresentanza del Gruppo Crc. (ANSA)