Il Consiglio provinciale di Bolzano ha dato pare favorevole al disegno di legge costituzionale per la riforma dello Statuto d’autonomia, concordata nelle scorse settimane dopo lunghe trattative tra Roma, Trento e Bolzano. Dopo un a tratti acceso dibattito, con critiche soprattutto dall’opposizione di lingua tedesca, gli emendamenti sono stati messi in votazione: approvato quello della maggioranza con 32 sì, gli altri sono stati respinti – quello della Süd-Tiroler Freiheit con 6 sì e 25 contrari, quello di Leiter Reber con 11 sì, 18 no e 3 astensioni, i 6 del Gruppo verde sempre a maggioranza. La proposta di deliberazione come emendata è stata approvata con 26 sì e 6 no. Nella sua replica il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha sottolineato che “tutela dell’autonomia e autoamministrazione non vanno giocate l’una contro l’altra: entrambe appartengono all’Autonomia, e senza autoamministrazione non si riuscirebbe a tutelare bene le minoranze: se così non fosse, ci sarebbe un esodo. Se si agisce bene, in futuro si potrà per esempio ridurre la burocrazia inutile”. (ANSA)