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02 Mag 2024

Pizzaballa: “Essere cardinale è innanzitutto una responsabilità”

Ieri mattina il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha potuto ricevere il titolo di Sant’Onofrio.

La cerimonia si sarebbe dovuta svolgere a metà aprile ma si era dovuto posticiparla in seguito all’attacco iraniano contro Israele.

Come ha osservato il Patriarca : “Essere cardinale non è solo un titolo o un onore, è innanzi tutto una responsabilità. Per chi non ha fede tutto è caso, ma per chi ha fede tutto è provvidenza. La Chiesa ha le sue radici a Gerusalemme e ha come riferimento Pietro”.

“Il Regno di Dio – ha osservato il porporato – non è un miracolo, ma il seme della terra che cresce e porta frutto, quello che nasce dal cuore dell’amore di Dio. L’Agnello di Dio è la luce che illumina la città di Gerusalemme: siamo chiamati a saper vedere la realtà del mondo attraverso la luce pasquale, di Cristo morto per amore e risorto per opera dello Spirito Santo”.

Nella conclusione del discorso un appello accorato  a “cercare vie di riconciliazione” e a “tenere insieme le parole di verità, giustizia e perdono. Il tempo che stiamo vivendo è un tempo di difficoltà, ma anche di speranza perché nel negoziato in corso forse qualcosa si muove: non bisogna mai demordere. Comunque la situazione resta in ogni caso molto drammatica, pesante e difficile. Al di là delle questioni militari che comunque esistono e sono gravi, c’è la questione umanitaria a Gaza. Stiamo vivendo i momenti più difficili della nostra storia recente”.

(ACI Stampa)