Nel Giubileo del 2025 c’è in previsione un nuovo grande restauro quello del Baldacchino del Bernini sull’altare della Confessione a San Pietro.
Un’operazione che costerà circa 700 mila euro, per dieci mesi di lavoro di circa 10-12 persone ogni giorno.
Un’opera barocca che è simbolo stesso della Basilica costruito sopra l’altare che custodisce la tomba di san Pietro.
Il baldacchino frutto di una collaborazione tra Bernini e Borromini, 30 metri, basamenti in marmo di circa 2,5m di altezza e colonne in bronzo decorate in oro di circa 11m che sorreggono, sui quattro lati, cornici e drappelloni decorati.
Il restauro è più che altro un necessario lavoro di conservazione, a 250 anni dall’ultimo grande restauro e a 400 anni dall’inizio dei lavori per la costruzione.
Durata dei lavori un anno, così si annucia in una conferenza stampa di presentazione nel dettaglio dei lavori.