Sostienici
26 Dic 2023

La dote finanziaria: un sostegno ai giovani e alla natalità

La Giunta provinciale di Trento qualche giorno fa ha approvato alcune modifiche all’impianto della Dote finanziaria, l’innovativa misura diretta a sostenere l’indipendenza dei giovani e la genitorialità, che ha preso avvio nell’estate 2022 ed è divenuta ora strutturale.
A cambiare sono i requisiti del nucleo anagrafico, che deve essersi costituito non prima dell’1 gennaio 2023 e l’obbligo di attivare una forma pensionistica complementare a favore del figlio con un versamento di 200 euro da parte di entrambi o di un genitore.

La Dote finanziaria prevede la concessione di contributi volti all’estinzione totale o parziale di prestiti bancari contratti con le banche convenzionate. L’importo del prestito è fissato in minimo euro 15.000 e massimo euro 30.000 per la durata di 5 anni. Il contributo è concesso in misura pari a 15.000 se entro la durata del prestito nasce un figlio. Se entro la medesima scadenza del prestito nasce un secondo figlio, l’ente provinciale eroga un ulteriore contributo a saldo del capitale residuo del prestito.

Possono accedere al contributo i nuclei con i seguenti requisiti: residenza continuativa da almeno due anni in Provincia di Trento, da parte di uno o entrambi i componenti il nucleo familiare e avere un ICEF non superiore a 0,40. Inoltre, per ottenere il beneficio è richiesta la costituzione di un nucleo familiare anagrafico da parte dei richiedenti non anteriore alla data dell’1 gennaio 2023; età anagrafica di almeno un genitore inferiore a 40 anni.

Per uleriori informazioni sui requisiti e per la presentazione della domanda cliccare il link

(Ufficio Stampa PAT)