Dal 6 ottobre in piazza Venezia 2 grazie alla collaborazione fra impresa e terzo settore nasce a Trento Atotus Hub: il primo hub tessile che unisce innovazione sociale e ambientale in un’ottica di una moda sostenibile e “slow. Un luogo fisico e culturale dove creare opportunità per talenti fuori dal comune.
La sostenibilità è reale, infatti, se coinvolge tutte le sue dimensioni: ambientale, sociale ed economica. Il progetto di Atotus Hub mette insieme impresa e terzo settore per innovare il mondo della moda e creare un nuovo modello di inclusione partecipativa nel nome della slow fashion dove potenzialmente chiunque possa diventare protagonista del cambiamento.
All’interno di Atotus Hub le persone potranno portare i propri capi usati (con determinate caratteristiche), guadagnare le monete digitali T.I.P.s e acquistare capi sostenibili e Made in Italy, attraverso il circuito Atotus. I capi raccolti vengono infatti smistati per materiale e colore, per poi essere indirizzati verso uno dei tre circoli virtuosi: riciclo, upcycling e riuso.
Protagonisti in tutte le fasi saranno talenti fuori dal comune: nella prospettiva di creare nuove opportunità di inclusione lavorativa Atotus si avvale della collaborazione di Anffas, del Laboratorio Sociale, dai giovani Neet coinvolti e del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento.
(Anffas Trentino Onlus)