Ieri sera in occasione dell’assemblea dei comandanti dei corpi dei Vigili del fuoco volontari trentini, svoltasi presso l’auditorium S. Orsola a Ciré di Pergine, è stato eletto il nuovo presidente della Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino. Classe 1967, Luigi Maturi è stato vicepresidente negli ultimi due mandati e prima ancora comandante del corpo di Pinzolo dal 1999 al 2017, Succede a Giancarlo Pederiva, che ha guidato la Federazione da ottobre 2020 ad oggi. L’elezione di Maturi è avvenuta con ben 188 preferenze (il 95% dei voti) e nove astensioni ed è stata salutata da un lunghissimo applauso.
Nel corso della stessa votazione sono stati eletti i due vicepresidenti che assieme al presidente danno vita al comitato di presidenza. Si tratta di Daniele Postal, vicepresidente uscente, e dell’ex ispettore dell’unione di Fondo Corrado Asson.
Numerosi sono i punti che danno vita al programma elaborato dal nuovo presidente Maturi, ad iniziare dall’adeguamento degli statuti di Federazione ed unioni. È intenzione del comitato di presidenza neoeletto valorizzare ulteriormente un settore strategico come quello degli allievi e della loro formazione, continuando a sostenere sia le gare CTIF di bambini e ragazzi che sognano di indossare in un domani la divisa da pompiere, sia quelle del CTIF tradizionale, ovvero dei Vigili del fuoco effettivi. Proseguirà inoltre il dialogo avviato con la Provincia, volto ad elaborare un piano di sostituzione delle autoscale distrettuali, ormai giunte a “fine carriera” e per questo sempre più soggette a manutenzione straordinaria.
Capitolo assicurazioni ed infortuni: prioritario sensibilizzare i comandanti e le varie figure che rivestono ruoli di responsabilità sull’importanza di tutelare i vigili anche attraverso coperture assicurative e con incontri formativi sul territorio. Sempre in tema di assicurazioni il comitato di presidenza intende proporre l’aggiornamento del regolamento della Cassa provinciale antincendi per quanto riguarda soprattutto la parte relativa alla copertura assicurativa in caso di infortunio, da troppo tempo ferma e inadeguata alle attuali necessità.
(Ufficio Stampa PAT)