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15 Ago 2023

A Malga Zonta si ricorda l’eccidio

 

A Malga Zonta si è celebrato il 79° anniversario dell’eccidio nazifascista nel quale vennero uccisi 14 partigiani e 3 malgari. Molti di loro erano giovani e il primo accorato appello viene fatto in questa occasione proprio ai giovani perchè sappiano continuare a custodire i valori e gli ideali di libertà, democrazia e autonomia che avevano a cuore coloro che in questo luogo hanno perso la vita.

Importantissimo difendere la memoria, affinché non si cada nella dimenticanza e peggio ancora nell’indifferenza. Con il ricordo bisogna diventare testimoni attuali di solidarietà e unione.

Tra i tanti primi cittadini presenti, oltre a quello di Folgaria anche una nutrita rappresentanza dei comuni lagarini e veneti e della Provincia di Vicenza. Tutti loro, assieme a Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino, Mario Cossali presidente provinciale dell’Anpi e la partigiana e staffetta Teresa Peghin. Accorata la raccomandazione alla nostra società di non lasciarsi condizionare dai beni materiali, di non dare per scontata la democrazia, di prestare attenzione e combattere con ogni forza chi tende a delegittimare la Repubblica relegando a un mero fatto storico avvenimenti come la resistenza che invece ancora oggi sono i pilastri fondanti della nostra democrazia.

(Ufficio Stampa PAT)