Sostienici
04 Mag 2023

Ospedali di Trento e di Rovereto più sicuri

Grazie alla collaborazione fra Questura di Trento, Provincia e Apss i due maggiori ospedali del Trentino sono adesso più sicuri. Il posto di Polizia di Stato dell’ospedale Santa Chiara di Trento è stato potenziato con la presenza di personale che garantisce che l’attività del personale sanitario possa avvenire in assoluta sicurezza, così come la permanenza degli utenti all’interno della struttura. La presenza delle forze dell’ordine è assicurata in determinate fasce orarie che corrispondono ai momenti di maggiore affluenza: dalle ore 7 alle ore 19 dal lunedì al sabato e dalle ore 7 alle ore 13 la domenica e i festivi. Anche nell’ospedale di Rovereto è stato ripristinato il locale destinato a ospitare il posto fisso di Polizia che sarà operativo nei prossimi giorni. Il servizio di vigilanza e di controllo da parte delle forze dell’ordine è previsto che copra l’intero arco della giornata dal lunedì a venerdì dalle ore 8 alle ore 20.

«Apss saluta con soddisfazione il ripristino dei punti di Polizia di Stato all’interno dei Pronto soccorso di Trento e di Rovereto – ha dichiarato il direttore generale dell’Apss Antonio Ferro – una delle priorità dell’Azienda per i servizi sanitari è infatti che i propri professionisti possano svolgere le proprie mansioni nella più totale sicurezza in modo da dedicare la maggiore attenzione possibile all’accoglienza e alle cure dei pazienti. Come direttore generale rivolgo quindi un sentito ringraziamento alla Polizia di Stato che grazie alla sua presenza permette al personale sanitario di eseguire la loro delicata missione in tutta tranquillità, e allo stesso tempo facendo sì che gli ospedali siano percepiti effettivamente come presidi di ospitalità e di sicurezza agli occhi della cittadinanza».

«La riattivazione dei presidi di Polizia nei nostri due ospedali di Trento e Rovereto è davvero un passaggio importante – ha aggiunto a sua volta l’assessore provinciale alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana – soprattutto considerato l’importante carico di lavoro che i Pronto soccorso, dove appunto opereranno le forze dell’ordine, svolgono quotidianamente. Si tratta di una sicurezza in più, per i cittadini e per i professionisti sanitari che potranno lavorare con maggiore serenità, grazie davvero alla Polizia di Stato per questo ulteriore servizio».

(Ufficio Stampa PAT)