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30 Mar 2023

Euricse, imprese trentine aperte alla cooperazione sociale

E’ stato presentato oggi uno studio sull’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate: una ricerca svolta da Euricse, con il supporto di Fondazione Caritro, che ha valutato le opportunità di collaborazione tra imprese e cooperative sociali al fine di promuovere l’inserimento lavorativo.

In provincia di Trento si contano 106 cooperative attive nel settore sociale, di cui 18 dedicate esclusivamente all’inserimento di persone svantaggiate e 19 con finalità plurima.
Secondo i dati di Euricse, nel 2021 le cooperative sociali hanno garantito un’occupazione stabile a più di 700 lavoratori svantaggiati o inseriti nelle politiche territoriali del lavoro. Si tratta principalmente di persone con disabilità fisica o mentale, ma l’inserimento è rivolto anche a nuove categorie fragili.
Il valore della produzione totale della cooperazione sociale trentina è di 222,6 milioni di euro. Di questi, più di 80 milioni sono generati dalle cooperative sociali che si occupano di inserimento lavorativo (45 milioni di euro per le tipo “B” e 37,4 milioni di euro per le plurime), con ricavi che provengono per il 65% circa da vendite a enti pubblici e per il 35% circa da altre fonti tra cui in particolare le vendite a privati.
I dati raccolti nell’indagine – riporta Euricse – hanno dimostrato che le imprese sono in generale aperte alla collaborazione con le cooperative sociali di inserimento lavorativo, anche se emergono limiti che hanno finora ostacolato uno sviluppo più intenso di relazioni. In un’ottica futura, sembra possano ricoprire un ruolo di rilievo i distretti dell’economia solidale.

(ANSA)