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15 Mar 2023

Giornata contro i disturbi alimentari: si abbassa l’età

In occasione della Giornata contro i disturbi del comportamento alimentre, sono stati diffusi i numeri del fenomeno in Trentino. In aumento i giovanissimi colpiti, complice anche la pandemia.

“Il periodo Covid e post Covid ha determinato un aumento della domanda di cura del 30-40%, soprattutto in età adolescenziale, che non accenna a diminuire. Si sta poi abbassando l’età di esordio dei disturbi di tipo anoressico e bulimico anche al di sotto dei 12 anni e sono in aumento i casi maschili, oltre ad essere più frequenti le associazioni tra disturbi del comportamento alimentare e altri disturbi psichici”. Lo afferma – riporta una nota – l’assessore alla salute della Provincia di Trento, Stefania Segnana, in occasione della Giornata contro i disturbi del comportamento alimentare.
In Trentino – ricorda Segnana – esiste un Centro di riferimento provinciale, situato in via Esterle, che si occupa della diagnosi e cura dei disturbi alimentari di tipo anoressico e bulimico, con un approccio multidisciplinare integrato. In carico al Centro ci sono 450 paziienti, di cui 177 minori. I ricoveri ospedalieri “salvavita” nel 2022 sono stati 69 in area minori e 5 in area adulti.
La comunità terapeutica, attualmente internalizzata nel nuovo Centro di via Esterle, è di tipo socio-sanitario in cui la parte sanitaria è gestita dal Centro con valutazioni multidisciplinari a cadenza settimanale, mentre la componente socio educativa e alberghiera è appaltata alla cooperativa sociale Progetto 92. I posti residenziali sono 8 e l’occupazione è a pieno regime.

(ANSA)