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25 Gen 2023

Giorno della Memoria: al Sociale c’è “Primo”

Il 27 gennaio, giorno della Memoria, la chiusura del Living Memory 2023 viene lasciata alla testimonianza di Primo Levi, affidata all’interpretazione di Jacob Olesen.

Il Festival della Memoria si chiude a Trento al Teatro Sociale con “Primo”, recital letterario tratto da “Se questo è un uomo” di Primo Levi, che racconta la terribile realtà vissuta dallo scrittore sopravvissuto ad Auschwitz.
Promosso dall’Associazione Terra del Fuoco Trentino, in collaborazione con Museo statale di Auschwitz-Birkenau, Fondazione Museo Storico del Trentino e Associazione Treno della Memoria, Living Memory ha preso il via lo scorso 16 gennaio. L’edizione di quest’anno rappresenta l’inizio di un percorso triennale che porterà alla celebrazione degli ottant’anni della liberazione dei campi di Auschwitz-Birkenau nel 2025.
Il racconto portato sul palco dall’attore danese-svedese inizia il 13 dicembre 1943, quando Primo Levi viene arrestato dalla milizia fascista e in seguito deportato nel campo Buna-Monowitz, vicino Auschwitz, dove sopravvive fino alla liberazione avvenuta il 27 gennaio 1945.
Jacob Olesen rappresenta la terribile realtà della testimonianza di Primo Levi con i colori dello stupore, della semplicità e, per quanto sia arduo, della leggerezza, evitando toni pietistici o patetici. È il mezzo per “contagiare” emotivamente lo spettatore con quella vergogna “che il giusto prova davanti alla colpa commessa ad altrui”.