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07 Feb 2022

Il “Giorno del ricordo”: a Pergine Valsugana le testimonianze degli esuli istriani

Giovedì 10 febbraio 2022 ore 20.30 all’auditorium don Milani di Pergine Valsugana, il Comune propone una serata per il “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo istriano-giuliano-dalmata. Verrà proiettato il documentario “Volti di un esodo” che raccoglie testimonianze di profughi arrivati in Trentino.

Intervengono: Morgan Betti, Assessore alla Cultura del Comune di Pergine Valsugana; Roberto De Bernardis, esule istriano e Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia del Trentino; Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo Storico del Trentino.

Con la legge 92 del 2004, la Repubblica Italiana riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.

Da allora, il 10 febbraio è occasione per ricordare quanto accaduto in Istria a partire dal 1943 fino al dopoguerra. Soprusi, torture, sparizioni, violenze, omicidi che terrorizzarono i cittadini di cultura italiana ritenuti conniventi del regime fascista, colpevole dell’“italianizzazione” e di una politica razzista e spietata che, negli anni precedenti, aveva duramente colpito gli altri gruppi etnici.

La resistenza e il regime guidati da Tito non risparmiarono alcuno e moltissimi decisero di fuggire. Centinaia di migliaia di persone lasciarono la loro terra d’origine, abbandonarono beni, ricordi, legami e arrivarono in Italia alla ricerca di una nuova vita. Per molti, significò un campo profughi: ne furono istituiti decine nel nostro paese e l’ultimo fu chiuso solo negli anni ‘70. Campi di prigionia del periodo di guerra appena conclusa, caserme dismesse, scuole… furono adattati per accogliere intere famiglie, spesso guardate con diffidenza dai residenti, in promiscuità e in condizioni igienico-sanitarie spesso difficili.

Tra gli esuli, molti nomi famosi: come le attrici Alida Valli e Laura Antonelli, il pugile Nino Benvenuti, il maratoneta Abdon Pamich e il velista Agostino Straulino (entrambi campioni olimpionici), il violinista Uto Ughi, la cuoca Lidia Bastianich madre di Joe Bastianich, chef protagonista di noti programmi televisivi, Sergio Endrigo che raccontò lo strazio dell’emigrazione forzata nella canzone “1947” dedicata a Pola, sua città d’origine; lo scrittore Fulvio Tomizza autore della “Trilogia istriana”.

Molti profughi arrivarono anche in Trentino e il Comune di Pergine Valsugana da spazio ai loro racconti, a quel pezzo di storia che si è dipanato nelle nostre comunità, con la proiezione del filmato “Volti di un esodo”, realizzato dall’allora Museo Storico in Trento. Il documentario raccoglie testimonianze dirette, dando simbolicamente voce a tutti coloro che furono coinvolti in quel tragico momento. Bambini di ieri, adulti di oggi che raccontano in prima persona esperienze, emozioni, l’arrivo in una realtà geografica e sociale nuova ed estranea, quando non ostile.

“L’esodo istriano è un pezzo di storia poco conosciuto. Commemorarlo è il primo passo per costruire una memoria condivisa di quanto accaduto e che ha riguardato anche le nostre comunità” – commenta Morgan Betti, Assessore alla Cultura del Comune di Pergine Valsugana – “Una memoria non facile da recuperare, ma che è un atto dovuto alle vittime, agli esuli e ai loro discendenti. E a tutte le donne e a tutti gli uomini che nella storia, anche recente, attraversano mari e scalano montagne alla ricerca di pace e libertà.”

Per dare ulteriore visibilità alla commemorazione, la biblioteca comunale proporrà un’esposizione bibliografica a cura dei bibliotecari.

Giovedì 10 febbraio, ore 20:30, auditorium don Milani via Monte Cristallo 2, Pergine Valsugana (all’interno della scuola primaria “Don Lorenzo Milani”). Ingresso libero con green pass rafforzato fino a esaurimento posti disponibili.

Per informazioni: Comune di Pergine Valsugana, Attività Sociali Sport e Cultura, telefono 0461502227.

(Fonte: Attività Sociali Sport e Cultura Comune Pergine Valsugana)