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17 Lug 2021

A Trento un innovativo trattamento endovascolare

La chirurgia vascolare ed endovascolare trentina è la prima struttura pubblica in Italia a realizzare un innovativo intervento con endoprotesi toracica di ultima generazione per curare un aneurisma della succlavia a partenza dall’arco aortico. L’esperienza maturata dal centro trentino nell’ambito della chirurgia mininvasiva endovascolare pone la chirurgia vascolare ai vertici nel panorama nazionale e internazionale riuscendo ad offrire un approccio mini invasivo nell’80% dei casi di patologia aortica addominale e toracoaddominale. Questo ha permesso di intraprendere delle collaborazioni scientifiche con i centri più importanti che trattano questo tipo di patologia.

Gli aneurismi dell’aorta toracica e toraco-addominale rappresentano una patologia abbastanza rara ma ad alto rischio di mortalità. Il trattamento chirurgico tradizionale dell’aneurisma rappresenta uno degli interventi più invasivi e complessi in ambito chirurgico ed è gravato da una elevato tasso di complicanze. In alternativa alla terapia chirurgica tradizionale viene preso sempre più spesso in considerazione il trattamento endovascolare che espone il paziente ad uno «stress chirurgico» decisamente inferiore rispetto alla chirurgia tradizionale con percentuali decisamente minori in termini di complicanze post-operatorie, una drastica riduzione della degenza post-operatoria e una più rapida ripresa delle attività quotidiane e lavorative.

Lo sviluppo delle tecnologie e dei materiali ha ampliato ulteriormente le opportunità della chirurgia endovascolare che oggi riesce a trattare casi complessi in malati compromessi e a eccessivo rischio chirurgico per l’intervento tradizionale.

Fonte: Ufficio Stampa APSS