Brunialti ha fornito il quadro aggiornato per la sezione provinciale della Cri, che registra 22 sedi nel territorio trentino e 3.600 volontari. Una realtà radicata sul territorio che fornisce “un impegno giornaliero – ha sottolineato – per servizi in campo sanitario, sociale e civile”. Il presidente ha poi ricordato l’impegno prestato nell’emergenza Covid e per la campagna di vaccinazione. “Una fase che ci ha visto fornire un totale di 30.000 somministrazioni, in supporto l’Azienda sanitaria, per la zona di Trento e la val di Fassa”.
Dal punto di vista organizzativo, l’esigenza più sentita dall’associazione è la ricerca di un magazzino per il ricovero dei mezzi e per le altre esigenze di logistica a livello provinciale. D’intesa con l’ingegner De Col si verificheranno le soluzioni più opportune per consentire agli operatori di lavorare nel miglior modo possibile in un ruolo di sostegno alla comunità trentina.
Fonte: Uff. stampa Provincia Autonoma di Trento