Il Comune di Ala fa “uno sconto” sulla tassa rifiuti per aiutare le attività economiche danneggiate dalle conseguenze della pandemia. Uno sconto importante: 35% sulla quota variabile, finanziato con oltre 54 mila euro. Ne beneficeranno tutte quelle attività economiche che hanno dovuto chiudere o sono state costrette a sospendere le attività durante le fasi più dure della pandemia.
Il provvedimento è stato approvato dal consiglio comunale nelle scorse settimane (13 voti favorevoli, due astenuti). Con questa delibera, in pratica, il Comune ha operato una variazione di bilancio per poter subito intervenire a favore delle categorie colpite dalla crisi, in questo caso si tratta delle attività economiche costrette a chiudere durante l’emergenza. I fondi sono per l’esattezza 54.459 euro, e corrispondono al contributo che riceverà il Comune di Ala dal fondo istituito dal Governo attraverso il “Decreto sostegni bis”. Per poter venire subito incontro alle attività economiche, intendendo l’aiuto attraverso una importante riduzione della quota variabile della tassa rifiuti per le utenze non domestiche (escludendo però quelle utenze che corrispondono ad attività non bloccate dalle restrizioni, come ad esempio supermercati o edicole), Ala ha voluto anticipare il contributo, mettendo mano subito alle casse comunali. Per fare questo l’amministrazione ha portato subito in consiglio comunale la variazione di bilancio e l’aggiornamento del regolamento sulla Tari. In questo modo, quest’anno gli operatori economici potranno beneficiare di una tassa ridotta del 35% sulla quota variabile, un importante sollievo in un periodo difficilissimo per tanti lavoratori e operatori economici.
Ala non si limiterà a questo per venire incontro alle categorie economiche messe in difficoltà dal Covid: “In questi mesi – spiega l’assessora Michela Speziosi – stiamo lavorando e progettando interventi mirati a favore delle attività economiche danneggiate e anche a favore dei cittadini,. Questo è solo il primo intervento, speriamo di poter a breve intervenire anche sulle tariffe delle utenze domestiche e riuscire a prevedere anche altre agevolazioni”.
Fonte: Uff. stampa Comune di Ala