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03 Giu 2021

Inaugurata la sedicesima edizione del Festival dell’economia

Inaugurata ufficialmente, con un evento al Teatro sociale di Trento, la 16esima edizione del Festival dell’economia, dedicata quest’anno al “Ritorno dello Stato – Imprese, comunità ,istituzioni”.

“Questi quattro giorni saranno senza dubbio un laboratorio e un vaccino contro la chiusura mentale”, ha detto il sindaco di Trento, Franco Ianeselli.

“La città  ha ritrovato lo spazio del festival, la vediamo che riparte e rinasce”. Il rettore dell’Università di Trento, Flavio Deflorian, ha aggiunto: “Abbiamo sempre creduto in questo festival. Per l’ateneo la pandemia ha rappresentato un momento difficile, ma ora guardiamo avanti, e confidiamo da settembre di riuscire a fare didattica al 100% in presenza”.

Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha sottolineato che “non era scontato pensare di tornare a un festival in presenza”.

Sulle risorse che arriveranno dall’Ue, Fugatti ha aggiunto: “Non tutti i territori hanno la stessa capacità  di spendere le risorse, occorre distribuirle in modo equilibrato in base alla capacità  di far partire i progetti, e su questo il Trentino ha tutte le carte in regola”.

Il coordinatore del comitato editoriale, Innocenzo Cipolletta, ha evidenziato: “Il ritorno dello Stato non è da intendersi come una vendetta. Questa pandemia lo ha fatto riavanzare e stiamo tornando verso un nuovo universalismo, dal lavoro alla sanità . Ricordiamoci che la riduzione delle disuguaglianze non la fa tanto la tassazione, quanto dei buoni servizi collettivi”.

L’editore Giuseppe Laterza ha sottolineato che “mai come in questo momento serve parlare di futuro: ricordiamoci che stiamo prendendo decisioni che condizioneranno il futuro dei nostri figli”.

L’economista Tito Boeri, direttore scientifico del festival, ha concluso: “Il festival non è mai stato palestra di scontro tra scuole di pensiero accademico, bensì un luogo in cui ci si cimenta su temi concreti, si discute, talvolta le questioni rimangono aperte. Anche da parte degli economisti, nell’ultimo anno, c’è stato un grande lavoro e impegno per dare il proprio apporto alla società”.

Durante l’evento è stato dedicato un applauso all’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso recentemente in Congo in un agguato.

(ANSA).