”Magno cum robore quercus ingentes tendet ramos”: questo motto, presente nella sala del consiglio comunale di Rovereto, ispirò il nome della società sportiva fondata da Edo Benedetti, che rpese il nome, appunto de “La Quercia”.
Il 18 giugno del 1945, a pochi giorni dalla fine della seconda guerra mondiale, venne sottoscritto l’atto di sottoscrizione ufficiale della nascente società sportiva, che questa mattina ha festeggiato i suoi primi 75 anni.
A fare gli onori di casa il presidente della Società, Carlo Giordani, insieme all’intero direttivo. Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore allo sport del comune di Rovereto, Mario Bortot, il presidente della locale azienda di promozione turistica, Giulio Prosser e l’assessore provinciale allo sviluppo economico, Achille Spinelli.
Dopo i primi anni di attività come polisportiva, presente in molte discipline, la società gialloverde è andata via via concentrandosi sull’atletica, la disciplina in cui ha scalato, passo dopo passo, le gerarchie, prima del Trentino Alto Adige e poi anche italiane. “Migliaia e migliaia di giovani – ha affermato il presidente della Società Carlo Giordani – hanno indossato la maglia gialloverde. Oltre 30 atleti hanno coronato il sogno della maglia azzurra, tantissimi hanno conquistato medaglie a livello mondiale, europeo ed italiano”.
(Fonte: Uff. Stampa PAT)