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15 Mag 2021

Nuovi spazi per la sede del servizio di salute mentale di Trento

Dal prossimo lunedì, 17 maggio, la sede del Servizio di salute mentale di Trento sarà collocata negli spazi ristrutturati dell’ex convento di Maria Bambina, in via Borsieri 8.

«La nuova collocazione del Centro di salute mentale e, in futuro, del Centro per i disturbi del comportamento alimentare nello stabile ristrutturato situato nel centro città rappresenta la miglior risposta ai pazienti, ai loro familiari e agli operatori sanitari che si occupano di diagnosi e presa in carico dei soggetti affetti da tali patologie. La cura della salute mentale e fisica dei cittadini necessita di luoghi che si integrino nel contesto urbano e sociale, capaci quindi di includere e non isolare quanti soffrono di tali patologie. Ritengo doveroso
ringraziare quanti in tempi relativamente brevi sono riusciti ad approntare ambulatori e spazi dedicati al fine di garantire un ambiente confortevole e capace di mettere a proprio agio quanti vi accedono» ha evidenziato l’assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana.

Il Centro salute mentale di Trento è parte dell’Unità operativa di psichiatria Val d’Adige, Valle dei Laghi, Vallagarina e Altipiani Cimbri e rappresenta il primo punto di contatto per le persone che necessitano di aiuto, la porta di ingresso a tutte le aree dell’Unità operativa.

Il Centro garantisce l’assistenza psichiatrica territoriale attraverso un’intera gamma di servizi per la salute mentale vicino al luogo di vita dei pazienti, mantenendo il più possibile la continuità nel rapporto terapeutico, anche nelle fasi di criticità.

In un ambiente accogliente e confortevole, co-progettato con utenti e familiari, il nuovo Csm offre risposte ai bisogni della cittadinanza per favorire il benessere psichico: garantisce una risposta alle fasi critiche con risorse territoriali, offre consulenza e presa in carico nel tempo, sostiene percorsi di cura e di inclusione sociale (socialità, abitare, lavoro).

Le diverse aree del Servizio sono state spostate in modo scaglionato. L’area urgenze sarà l’ultima a lasciare via San Giovanni Bosco e lo farà nella giornata di sabato e domenica, unici giorni nei quali il Centro resterà chiuso, in modo da limitare al minimo i disagi per l’utenza.

(Fonte: Uff. Stampa Apss)