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05 Mag 2021

in Trentino “tira una buona aria”

In Trentino, nel mese di aprile, nessun inquinante ha raggiunto concentrazioni superiori ai limiti previsti per legge. Lo dice il report mensile dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa).

Rispetto al periodo invernale si registra, come atteso, un innalzamento delle concentrazioni dell’ozono O3.  Tale fenomeno è legato a fattori meteorologici, quali l’aumento della temperatura e della radiazione solare, tipici di questa stagione dell’anno. In aprile le concentrazioni di ozono, seppur in aumento rispetto ai mesi invernali, risultano comunque inferiori al valore di riferimento indicato come soglia di informazione.

Le concentrazioni delle polveri sottili Pm10 non hanno mai raggiunto valori superiori al limite previsto per la media giornaliera.

Le concentrazioni medie mensili di biossido di azoto NO2 sono state superiori a quanto rilevato ad aprile 2020 durante il periodo di lockdown, quando le limitazioni erano più stringenti rispetto a
quelle attuali, ma comunque inferiori rispetto a quanto rilevato nello stesso mese degli anni precedenti.

(ANSA).