Il prossimo martedì 4 maggio si terrà la conferenza stampa di lancio del Festival dell’Economia, edizione 2021.
Il tema scelto per questa sedicesima edizione è IL RITORNO DELLO STATO.
Tito Boeri, direttore scientifico del Festival, spiega così la motivazione di questa scelta:
“La pandemia di coronavirus ha spinto il settore pubblico a entrare in modo ancora più invasivo nelle nostre vite, regolando ogni aspetto della nostra quotidianità. Intendiamoci, lo ha fatto per buone ragioni e altri paesi, che hanno avuto uno Stato meno invadente, se ne sono pentiti amaramente. Fatto sta che, anche quando finalmente usciremo dall’emergenza, ci ritroveremo uno Stato ipertrofico che ha invaso campi in passato riservati esclusivamente all’iniziativa privata.
La fine della pandemia può essere l’occasione per ridisegnare i confini dello Stato e per rafforzare la sua presenza dove ce n’è maggiore necessità, contemporaneamente progettandone la ritirata altrove.
Cosa deve fare il settore pubblico per i propri cittadini e cosa invece deve limitarsi unicamente a regolare e a lasciare all’iniziativa privata? E come trattare il privato che non si limita a perseguire i propri interessi individuali o di impresa, ma che si organizza in comunità, in associazioni del terzo settore capaci di occuparsi del bene comune al pari, se non meglio, del settore pubblico?
Dovremo anche rivedere come lo Stato possa svolgere queste attività in modo più efficiente. La pandemia è stato uno stress test per le amministrazioni pubbliche. In non pochi casi hanno fallito e dobbiamo imparare da queste lezioni in negativo non meno che da quelle in positivo. Possiamo poi apprendere molto anche dalle interazioni fra amministrazioni pubbliche e istituzioni democratiche, fra tecnostruttura e politica.”
(Fonte: Uff. Stampa Festival dell’Economia)