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23 Ott 2025

Assemblea Confindustria Trento 2025, ‘dal Trentino all’Europa’

Dal Trentino all’Europa. Crescita a trazione industriale. Promossa in concomitanza con l’ottantesimo anniversario dell’Associazione, l’Assemblea 2025 di Confindustria Trento è stata l’occasione per riflettere sulle politiche di sviluppo del territorio in un contesto globale complesso, dominato dall’incertezza e in rapida trasformazione. Oltre novecento tra rappresentanti delle istituzioni e della società civile, imprenditori e manager associati hanno partecipato mercoledì sera all’Assemblea annuale di Confindustria Trento, ospitata al PalaRotari di Mezzocorona e aperta, nella parte pubblica, alla partecipazione degli stakeholder del territorio. Il presidente Lorenzo Delladio ha ripercorso gli 80 anni di storia di Confindustria Trento e dell’industria trentina, sottolineando il ruolo decisivo delle imprese nello sviluppo economico, sociale e culturale del territorio. Delladio ha richiamato l’impegno delle aziende su produttività, innovazione, formazione e sostenibilità, ribadendo la necessità di una politica industriale forte e di un Trentino attrattivo per talenti e investimenti. Ha infine rivolto un appello all’unità del sistema economico e istituzionale: “Il Trentino vince se restiamo tutti uniti”. L’Assemblea è dunque proseguita con un confronto tra Franco Bernabè, presidente del Cda Università di Trento, Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento, Stefan Pan, vice presidente di Confindustria, Alessandra Proto, direttrice del Centro OCSE di Trento per lo Sviluppo Locale. Il presidente del cda dell’Università di Trento, Franco Bernabé: ha dichiarato “il modello di sviluppo statunitense di colossi come OpenIA non è sostenibile: gli ingenti investimenti stanno rendendo ancora troppo poco e il processo per ammortizzarli è molto lungo. Ma la quantità di tecnologia che l’IA offre può essere usata per sviluppi verticali utili all’industria, che noi in Italia e in Europa abbiamo la competenza e l’esperienza per mettere in atto. Deve essere però una IA sostenibile, che si sviluppa senza troppe imposizioni da parte dell’unione europea”. “Con un bilancio di 5,5 miliardi di euro il Trentino dimostra di saper fare investimenti, di saper programmare e di saper crescere grazie alla collaborazione tra pubblico e privato. Il nostro sistema produttivo è la spina dorsale dell’autonomia, e la forza dell’autonomia sta nella capacità di generare risorse, lavoro e sviluppo all’interno del territorio”. Così il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti nel suo indirizzo di saluto. L’Assemblea annuale di Confindustria Trento si era aperta come di consueto con la parte privata riservata ai soli associati. Era stato approvato il bilancio consuntivo 2024, illustrato dal direttore generale Roberto Busato e si era votata la revisione dello statuto e del regolamento di attuazione. (ANSA)