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23 Ott 2025

A Bolzano prezzi al metro quadro a 4.930 euro, a Trento 3.355

Il mercato immobiliare in Trentino-Alto Adige mostra andamenti differenti tra vendite e affitti nel terzo trimestre del 2025. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la pressione di domanda di case in vendita è cresciuta del 13,3%, mentre quella di locazioni è calata quasi del 25%. Di conseguenza, l’offerta si è contratta nel primo caso (-3,6%), e si è invece ampliata considerevolmente nel secondo (+16,6%). È quanto si evince dall’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale del Trentino-Alto Adige realizzato da Immobiliare.it Insights, la proptech company del gruppo Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare. Guardando ai prezzi delle abitazioni in regione, si nota una costante crescita in entrambi i settori rispetto allo scorso anno, con un +3,8% per le vendite e un +4,8% per le locazioni. Attualmente, per comprare casa bisogna mettere a budget, mediamente, 3.573 euro/mq, mentre per affittarla il costo medio ammonta a poco più di 13 euro/mq. I trend delle vendite nei territori del Trentino-Alto Adige Il Comune di Bolzano ha quasi raggiunto i 5.000 euro/mq medi per comprare casa, fermandosi a 4.930 euro/mq in seguito a una crescita del 3,9% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno. Questa è anche l’area in assoluto più cara in regione per acquistare, nonché la seconda città più onerosa in Italia, alle spalle della sola Milano. Anche la Provincia di Bolzano è salita in 12 mesi, +3,6%, ma i prezzi rimangono ancora più bassi (4.584 euro/mq). Più conveniente acquistare sia nel Comune che in Provincia di Trento, rispettivamente 3.355 euro/mq e 2.513 euro/mq. La Provincia di Trento è anche la zona in cui i prezzi sono cresciuti meno nell’ultimo anno (+1,2%). Solo in Provincia di Bolzano si è ampliata la disponibilità di abitazioni in offerta anno su anno (+6,7%), a fronte di cali generalizzati nel resto dei territori: -1,6% nel Comune di Bolzano, -14,2% in quello di Trento e -6,8% nella relativa Provincia. La pressione di domanda, come da tendenza regionale, è in espansione ovunque nel periodo: nel Comune di Bolzano la crescita supera il +35%, ma ben performano anche la sua Provincia (+8,4%), così come il Comune e la Provincia di Trento (+12% circa per entrambi). I trend degli affitti nei territori del Trentino-Alto Adige. Se nelle vendite il Comune di Bolzano è più costoso della Provincia, è esattamente il contrario quando si guarda agli affitti. Con una salita di oltre il 24% nell’ultimo anno, la Provincia ha superato infatti i 16 euro/mq medi, mentre il Comune si è fermato a 14,6 euro/mq (solo +1,8% in 12 mesi). Ancora una volta, Comune e Provincia di Trento sono più accessibili, con 12,1 e 10,3 euro/mq medi rispettivamente. Addirittura, la Provincia di Trento ha perso qualcosa rispetto al trimestre luglio-settembre del 2024, -0,8%. Su, invece, il relativo Comune, +2,6%. Nessuna area si discosta poi dalla tendenza generale della regione per quanto concerne pressione di domanda e offerta di locazioni. L’interesse è in decrescita ovunque, con il -42,7% della Provincia di Bolzano a emergere su tutti. Lo stock disponibile è invece in espansione dappertutto, soprattutto nel Comune e in Provincia di Trento (+22,2% e +38,5% rispettivamente). (ANSA)