Sono 120 i nuovi docenti entrati in ruolo nella scuola italiana in Alto Adige, nell’anno scolastico 2025/26. Si tratta, sottolinea una nota dell’assessorato provinciale all’istruzione, del “numero più alto registrato nell’ultimo decennio”, mentre “negli anni precedenti le immissioni in ruolo erano state mediamente inferiori alle 20 unità annue, con periodi in cui le procedure di assunzione erano state sospese o fortemente limitate”. “Il dato di quest’anno – prosegue la nota – rappresenta quindi una crescita di oltre il 500% rispetto alla media del periodo 2016-2024, rendendo la scuola italiana la componente provinciale con il più alto incremento percentuale di stabilizzazioni”. “La giunta provinciale ha voluto investire con decisione sulla stabilità del personale docente, perché la continuità didattica è la prima condizione per una scuola di qualità – dichiara l’assessore provinciale all’istruzione in lingua italiana, Marco Galateo – Dopo anni di turn over e precarietà, oggi possiamo dire che la scuola italiana in Alto Adige riparte da basi solide, con insegnanti motivati e pienamente parte della nostra comunità educativa”. “Le 120 immissioni in ruolo – aggiunge il sovrintendente scolastico, Vincenzo Gullotta – rappresentano un passo concreto verso la valorizzazione della professione insegnante e la garanzia di un’offerta formativa stabile e di qualità per studenti e famiglie”. Le nuove stabilizzazioni hanno interessato in modo particolare la scuola primaria e gli istituti comprensivi, dove si concentra la quota maggiore dei nuovi posti di ruolo. (ANSA)