Il 127° Congresso della SAT – Società degli alpinisti tridentini, dedicato al tema della capacità di carico turistica dei territori montani si è concluso oggi a San Lorenzo Dorsino. Nel suo intervento dell’assessore provinciale alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell’Autonomia, Simone Marchiori ha ricordato come la Sat sia un presidio vivo di valori, conoscenza, cura e cultura del territorio, un lavoro silenzioso ma essenziale che custodisce da oltre un secolo l’anima del Trentino. La vera sfida, continua Marchiori, è trovare equilibrio tra la vivibilità per chi in montagna abita e la qualità dell’esperienza per chi la visita. La vera sfida è tutelare l’ambiente montano e i suoi abitanti, ma allo stesso tempo favorirne lo sviluppo nel pieno rispetto della vivibilità dei residenti e dell’esperienza autentica che si fa vivere ai turisti. Secondo l’esponente della Giunta, “promuovere l’Autonomia significa promuovere la cultura della montagna, l’autogoverno e la responsabilità collettiva, formando visitatori consapevoli che comprendano la montagna come un ambiente vivo, con limiti da rispettare. Non è un prodotto da consumare, ma un’esperienza condivisa tra residenti e ospiti, capace di generare valore e lasciare un segno reciproco. La parola chiave dev’essere consapevolezza: del limite, del valore e della responsabilità che comporta vivere e frequentare la montagna”.
Marchiori ha sottolineato come la riflessione sulla capacità di carico turistica non possa prescindere dalle politiche abitative e di coesione territoriale, strumenti indispensabili per contrastare lo spopolamento e mantenere vive le comunità locali. Il turismo, ha ribadito l’assessore, deve essere alleato della montagna, promuovendo un modello che valorizzi il patrimonio ambientale e sociale del Trentino.
(Ufficio Stampa PAT)