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26 Set 2025

L’Esercito recupera 170 residuati risalenti alla Grande Guerra

Il 2° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito ha concluso l’operazione “Lobbie 2025”, stabilizzando in sicurezza e rimuovendo oltre 170 residuati esplosivi risalenti alla Prima Guerra Mondiale, rinvenuti nella zona delle Lobbie, una delle posizioni di artiglieria prediletta dai fronti contrapposti dell’epoca. Il Genio Alpino della Julia – precisa una nota – ha operato da luglio a oggi tra le vette dolomitiche e i ghiacciai in fusione del Trentino-Alto Adige, processando oltre 360 ordigni in estrema sicurezza e attenta valutazione. Le operazioni si sono svolte nella regione montuosa dell’Adamello tra Care’ Alto, Lobbie e le Toppette, e dalla Val Martello alla Val Fiscalina, garantendo un ambiente più sicuro per gli escursionisti e alpinisti che frequentano l’alta montagna. Le fasi operative in alta quota sono state possibili grazie alla stretta collaborazione con il Nucleo Elicotteri dei Vigili del Fuoco di Trento, il 4° Reggimento AVES “Altair” di Bolzano, il soccorso alpino delle Forze dell’Ordine, la Croce Rossa Italiana-Corpo Militare e la guida esperta dei volontari locali di montagna. Gli interventi degli Artificieri dell’Esercito sono finalizzati ad eliminare il pericolo per i cittadini, in coordinamento con le autorità locali. Le operazioni per rimuovere i residuati bellici sono più efficaci e sicure quando la popolazione è maggiormente informata dei rischi e tempestiva nelle comunicazioni, si invita pertanto chiunque incontri presunti oggetti esplosivi a non toccarli e a segnalarli immediatamente alle Forze dell’Ordine presenti in zona. (ANSA)