
Il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, ha sottoscritto col presidente dell’Inps, Gabriele Fava, la convenzione per l’erogazione di un sussidio economico annuale ai pensionati ed alle pensionate a basso reddito. Ne hanno diritto, in base alla legge provinciale 20 dicembre 2024, n.13, persone in possesso di un valore Isee pari o inferiore a 20.000 euro e che, al 31 dicembre dell’anno precedente al pagamento, risultano residenti in provincia di Bolzano, abbiano compiuto il 65/o anno di età, siano titolari di una pensione anticipata, di invalidità, vecchiaia o superstiti erogata dall’Inps o di pensione sociale o assegno sociale o di una pensione per persone invalide civili, cieche civili e sorde, o di una pensione a favore delle persone casalinghe, il cui importo mensile, al netto della tredicesima mensilità, risulti inferiore a 1.000 euro lordi complessivi. “Non si tratta di un’integrazione della pensione, bensì di una misura assistenziale – ha chiarito Kompatscher – Noi approfittiamo della collaborazione dell’Inps per erogarla senza aggravi di carattere burocratico. Il costo della vita in Alto Adige è più alto che nel resto d’Italia, un intervento di questo genere era necessario, lo possiamo fare in virtù delle nostre competenze autonome in tema di assistenza. Sappiamo già che non sfrutteremo appieno lo stanziamento che abbiamo messo a bilancio, perché quando c’è una misura nuova l’informazione non raggiunge subito tutti gli interessati, ma non vogliamo fermarci qui, anzi, svilupperemo ulteriormente questo strumento per raggiungere un numero più alto di pensionate e pensionati”. L’ammontare del sussidio annuale si calcola moltiplicando per dodici l’importo mensile dato dalla differenza tra il valore di 1.000 euro e l’importo complessivo lordo delle prestazioni pensionistiche delle quali il beneficiario già gode. La prestazione deve essere rinnovata ogni anno presentando la dichiarazione Isee. È possibile presentare l’Isee presso un centro di assistenza fiscale fino al 30 settembre per poter usufruire della prestazione già a novembre. (ANSA)