
Errare è umano, ma perseverare è diabolico, dicevano i Romani. Nel Tirolo austriaco, un 75enne – a distanza di pochi mesi – è stato salvato ben due volte dalla stessa montagna. La vetta Tschirgant sopra Haiming, nella valle dell’Inn, è una meta molto frequentate da escursionisti e per questo però anche meta di interventi del soccorso alpino: per la seconda volta in un anno, lo stesso uomo ha dovuto essere tratto in salvo, come racconta la Tiroler Tageszeitung. Il pensionato sabato è sceso dall’alpeggio intorno alle 17.00, ma si è perso nel buio ed è caduto. La localizzazione è stata molto complessa e lunga perché il ferito non aveva con sé uno smartphone con gps, ma solo un vecchio cellulare, e le termocamere non funzionavano tra le rocce riscaldate dal sole di giorno. Alla fine, dopo ben 30 ore, è stato però trovato tramite la triangolazione del segnale del cellulare e raggiunto dai soccorritori. I vigili del fuoco hanno illuminato la zona con un drone. Il recupero dell’escursionista, che pesa oltre cento chili, è stato comunque impegnativo. Il soccorso alpino lo aveva già tratto in salvo sulla stessa montagna a febbraio in circostanze ancora più critica a causa delle temperature rigide. In entrambi i casi l’uomo ha rischiato la vita, precisano i soccorritori. (ANSA)