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09 Giu 2025

Latte Trento, fatturato e utile in crescita del 5,8% nel 2024

“Serve unità per il mondo della zootecnia e del latte trentino”. È l’appello lanciato dagli assessori provinciali Giulia Zanotelli (agricoltura) e Mario Tonina (cooperazione), intervenuti nell’assemblea generale dei soci di Latte Trento che ha approvato il bilancio favorevole del 2024 (fatturato in crescita del 5,8%, dai 62.591.218 euro del 2023 ai 66.229.137 del 2024; utile in aumento così come il numero dei soci). Una situazione positiva dunque per il consorzio nella quale però non mancano le preoccupazioni, a partire dai rapporti con Concast Trentingrana: nodo citato dal presidente Costa nella sua relazione e toccato dagli esponenti della Giunta. Nel suo intervento Zanotelli ha ribadito l’obiettivo del Tavolo provinciale del comparto: ovvero un documento programmatico unico per il settore, incentrato su alpeggio, formazione, ricambio generazionale e Politica agricola comune.

“Lo scopo è arrivare ad una sintesi in una proposta che metta al centro le esigenze dell’agricoltura e della zootecnia di montagna, da sottoporre al livello nazionale ed europeo”. L’assessore ha quindi evidenziato l’importanza del ricambio generazionale per le aziende”. Sul tema dei rapporti con Concast Trentingrana ha citato la recente decisione della Giunta proposta dal collega e assessore Tonina, per l’affiancamento con Franco Paoli (anche lui presente all’assemblea), in accordo con la Federazione della Cooperazione: “L’allevatore – le parole di Tonina – deve tornare ad essere protagonista. In questo percorso, la Cooperazione ha un ruolo centrale, visto il presidio garantito dal modello cooperativo nel mondo zootecnico trentino”. Riguardo ai dati di bilancio, Latte Trento ha distribuito ai soci nel 2024 un valore complessivo di 44,9 milioni di euro, per 58 milioni di litri che corrispondono a 77 centesimi a litro per l’alimentare e 83 centesimi per il latte destinato alla produzione di grana, in aumento rispettivamente di +1 e +3 centesimi. I soci sono arrivati a 190, 23 in più sul 2023, anche se va considerata la perdita di 28 stalle negli anni precedenti.

(ANSA)