Le Volanti della Questura di Trento hanno arrestato in flagranza di reato un trentunenne georgiano, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio per furto in abitazione.
Come comunica una nota, nel corso della mattinata di giovedì una cittadina ha segnalato al Numero unico 112 di la probabile intrusione di un individuo nel proprio appartamento, rilevata dalle telecamere interne di videosorveglianza e segnalata grazie al collegamento sul proprio smartphone. Giunti immediatamente all’indirizzo indicato, gli agenti hanno visto un uomo uscire dal portone d’ingresso e tentare la fuga.
Il 31enne è stato fermato e identificato e perquisito, addosso aveva contanti, monili ed orecchini che la proprietaria di casa ha immediatamente riconosciuto come propri e a cui sono già stati restituiti. Inoltre la Polizia ha sequestrato un cacciavite, coltellini multiuso ed una chiave modificata per consentire l’apertura di varie serrature, che l’uomo ha utilizzato anche nel caso specifico, non essendo stati rinvenuti segni di effrazione. È stato così disposto l’arresto in flagranza di reato per furto in abitazione e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, il trentunenne è stato condotto in carcere, in attesa dell’udienza di convalida. (ANSA)