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01 Mar 2025

Inseguimento a Chiusa, i Carabinieri arrestano due ladri d’auto

La caccia all’uomo, anzi agli uomini, di questa mattina a Chiusa si è conclusa con l’arresto di una coppia di ladri specializzati nel furto di auto. Il fermo è già stato convalidato dal Giudice per la indagini preliminari del tribunale di Bolzano. I due, un cittadino ucraino e un italiano di origine albanese, sono accusati di una lunga serie di reati tra cui ricettazione, riciclaggio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. L’operazione è scattata nella primissima mattinata quando i malviventi stavano cercando di recuperare una Toyota sottratta a un uomo di Castelrotto: per aggirare i controlli, le targhe erano state sostituite con insegne della Croazia, rubate da un’altra macchina.

La macchina era stata lasciata in un parcheggio pubblico di Chiusa per essere poi trasportata altrove. Arrivati con una seconda autovettura, una Audi, i due erano hanno però trovato i militari. Per evitare la cattura hanno provato a scappare a velocità sostenuta verso il centro con lo stesso veicolo e, informa una nota, “tentato di investire i militari, speronando una delle loro auto”. Pur feriti, gli uomini dell’Arma, sono riusciti a bloccare il veicolo e ad arrestare i due uomini che, “hanno opposto resistenza fino all’ultimo istante”.

Le successive perquisizioni hanno portato alla scoperta di sofisticati strumenti elettronici e informatici, progettati per la manipolazione di chiavi, telecomandi e centraline di autovetture. Gli inquirenti ipotizzano che il veicolo rubato fosse destinato al mercato nero dei Paesi dell’Est Europa. All’operazione hanno preso parte i nuclei operativi dei Carabinieri di Bressanone e Ortisei, supportati da quelli del nucleo investigativo del Comando provinciale di Bolzano. (ANSA)