Strada a doppio senso, ma non per gli autobus del servizio di trasporto urbano perché, lamenta Nicola Petrolli, segretario della Uiltrasporti, in via Cervara il Comune di Trento ha fatto installare “gli archetti sul bordo del marciapiede a protezione dei pedoni”, che vanno “ad impedire l’incrocio di due autobus, o di un autobus e un furgone”, assicura in una nota. Secondo il sindacalista si tratta di “un lavoro fatto inutilmente” (l’intervento è di mercoledì 26 febbraio, cioè di ieri): “Quello che abbiamo segnalato in via Grazioli non è servito al Comune per fare alcune riflessioni sull’importanza di confrontarsi con Trentino Trasporti ed anche con i rappresentanti dei lavoratori”, ha insistito Petrolli.
“Vogliono autobus a tutte le ore del giorno che vadano veloci come i missili e invece di fare corsie preferenziali restringono le strade e fanno sì che l’autista rischi di graffiare il mezzo e che accumuli ritardi causa la solita miopia di visione del trasporto pubblico”, è l’accusa del segretario della sigla sindacale.
(ANSA)