Con quattro fogli di via, due avvisi orali e tre decreti di espulsione dal territorio nazionale nei confronti di cittadini extracomunitari risultati irregolari e con a proprio carico pregiudizi penali si è concluso a Bolzano un servizi straordinario “anti movida violenta”, disposto dal Questore con specifica ordinanza a seguito di quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Al controllo hanno partecipato anche i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale e i militari coinvolti nell’pperazione “Strade Sicure”, complessivamente oltre 50 donne ed uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Sono stati effettuati anche specifici servizi di prevenzione generale da parte di Unità operative della Questura di Bolzano, della Polfer e della Polizia Locale di Bolzano, con il supporto specializzato del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. Nel corso dei 6 posti di controllo effettuati lungo le arterie che conducono in città sono stati controllati 12 esercizi pubblici, 78 autoveicoli e 296 persone, di cui 103 stranieri e 99 con precedenti penali e/o di Polizia. Grazie ai controlli in via Museo, nei pressi di un locale pubblico ove anche in passato si sono verificate situazioni simili, è stata stroncata sul nascere una lite tra diversi individui in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcool. Colui che l’ha provocata è stato sanzionato e nei suoi confronti il Questore ha emesso un divieto di accesso per 2 anni in tutti i locali pubblici del centro storico di Bolzano.
Le aree urbane maggiormente interessate dai servizi straordinari di prevenzione sono state quelle di Viale Druso, Via Alto Adige, Via Garibaldi, Via dei Cappuccini, Via Perathoner, Vicolo San Giovanni, della Stazione Ferroviaria e nelle vie limitrofe, nonché le vie del Centro storico, soprattutto Piazza delle Erbe e Via Museo. Particolare attenzione è stata dedicata ai Quartieri Casanova, dopo l’episodio di violenza nei confronti di una ragazzina minorenne, ma anche a Oltrisarco ed in Via Maso della Pieve.
Controllati anche i centri commerciali Centrum e Twenty, edifici abbandonati e parchi. Venerdì scorso e nella mattinata odierna, inoltre, è stato disposto dal Questore uno servizio di monitoraggio e di prevenzione nelle aree a ridosso di alcune Scuole del Comune di Bolzano – in particolare in prossimità degli Istituti di Istruzione Secondaria “Einaudi” e “Galilei” – che non ha evidenziato particolari criticità.
(ANSA)