Sostienici
27 Lug 2024

Croce bianca raccoglie protesi per i mutilati in Ucraina

In Ucraina, attacchi di bombe, esplosioni di mine e proiettili di carri armati colpiscono sia i soldati che i civili, spesso anche i bambini. Sta aumentando anche il bisogno di protesi. Per questo motivo la Croce Bianca, insieme all’esperto altoatesino Hubert Egger, sta avviando una raccolta di protesi usate in Alto Adige, che potranno essere consegnate presso la sede dell’Associazione Provinciale di Soccorso di Bolzano a partire da lunedì. Il tecnico medico altoatesino Hubert Egger svolge da decenni attività di ricerca nel campo delle protesi bioniche.

Da diversi anni raccoglie anche protesi usate in Austria, le consegna personalmente all’Ucraina per formare il personale specializzato degli ospedali affinché possa applicare le protesi ai rispettivi portatori. In Alto Adige, insieme a Egger si è attivata anche la Croce Bianca, che ora sta organizzando una raccolta di protesi usate a partire da lunedì 29 luglio presso la sua sede a Bolzano, in via Lorenz Böhler 3. Chiunque voglia donare la propria protesi usata può consegnarla alla Croce Bianca e firmare un atto di donazione che ne permette il riutilizzo.

“Siamo molto felici di collaborare con Hubert Egger. Il suo impegno e la sua immensa competenza sono un contributo importante per aiutare le persone in Ucraina”, sottolinea Alexander Schmid, presidente dell’Associazione Provinciale di Soccorso. Una o due volte all’anno, le protesi donate verranno trasportate dalla Croce Bianca al magazzino centrale in Austria oppure direttamente in Ucraina, dove l’Associazione Provinciale di Soccorso è attiva da quando è scoppiata la guerra, organizzando, tra altro, regolarmente consegne di aiuti dall’Alto Adige. “Come membro della rete europea Samaritan International riusciamo a gestire questi trasporti in modo efficace e possiamo garantire che tutto arrivi a destinazione”, spiega Ivo Bonamico, il direttore della Croce Bianca.  (ANSA)