Nel Messaggio che il Papa ha inviato ai partecipanti all’incontro “AI Ethics for Peace” (Hiroshima, 9-10 luglio 2024), un convegno che ha come obbiettivo quello di promuovere lo sviluppo etico dell’Intelligenza Artificiale, un messaggio ben preciso di unità e collaborazione: “nel lodare questa iniziativa vi chiedo di mostrare al mondo che uniti chiediamo un fattivo impegno per tutelare la dignità umana in questa nuova stagione di uso delle macchine”.
Il luogo dell’incontro, Hiroshima, è un luogo fortemente simbolico e parlare in maniera costruttiva e non distruttiva di tecnologie come l’intelligenza artificiale in un’ottica di aiuto e miglioramento della vita dell’umanità è il giusto modo per approcciarsi alle tecnologie.
“Se guardiamo alla complessità delle questioni che abbiamo davanti, includere nel governo delle intelligenze artificiali le ricchezze culturali dei popoli e delle religioni è una chiave strategica per il successo del vostro impegno per una saggia gestione dell’innovazione tecnologica. Mentre auguro che questo incontro porti frutti di fraternità e di collaborazione, prego affinché ognuno di noi possa farsi strumento di pace per il mondo”, conclude Francesco.
(ACI STAMPA)