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20 Mag 2024

20 Maggio, Festa di Maria Madre della Chiesa

Papa Francesco nel 2018 ha fissato la memoria della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa il giorno dopo la solennità di Pentecoste, giorno in cui nasce la Chiesa.

Nel decreto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti che istituisce la memoria si legge: “Considerando attentamente quanto la promozione di questa devozione possa favorire la crescita del senso materno della Chiesa nei Pastori, nei religiosi e nei fedeli, come anche della genuina pietà mariana, ha stabilito che la memoria della Beata Vergine Maria, Madre della Chiesa, sia iscritta nel Calendario Romano nel Lunedì dopo Pentecoste e celebrata ogni anno. Questa celebrazione ci aiuterà a ricordare che la vita cristiana, per crescere, deve essere ancorata al mistero della Croce, all’oblazione di Cristo nel convito eucaristico, alla Vergine offerente, Madre del Redentore e dei redenti”. Il decreto reca la data del 3 marzo 2018. Una memoria, dunque, istiutita abbastanza di recente. Ma, dietro a questa, vi è una storia che trova il suo maggiore sviluppo durante il Concilio Vaticano II.

Il senso teologico di questa ricorrenza lo ritroviamo nel capitolo 19 del Vangelo di Giovanni che narra la Crocifissione di Cristo ed è proprio sotto la Croce che “stavano sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa”. Ed è proprio sotto quella Croce che si raccoglie il testamento di amore del Figlio ed è proprio lì che Lei diviene madre di tutta l’umanità, impersonati dalla figura del discepolo amato, Giovanni.

Maria è dunque soprattutto madre: madre di Cristo, madre del popolo di Dio, madre della Chiesa.

Papa Francesco ricorda spesso come Maria è la Chiesa e come affermava nell’ottobre 2023: “La Madonna vuole portare anche a noi, a noi tutti, il grande dono che è Gesù; e con Lui ci porta il suo amore, la sua pace, la sua gioia. Così la Chiesa è come Maria: la Chiesa non è un negozio, non è un’agenzia umanitaria, la Chiesa non è una ONG, la Chiesa è mandata a portare a tutti Cristo e il suo Vangelo; non porta se stessa – se piccola, se grande, se forte, se debole, la Chiesa porta Gesù e deve essere come Maria quando è andata a visitare Elisabetta. Cosa le portava Maria? Gesù. La Chiesa porta Gesù: questo è il centro della Chiesa, portare Gesù! Se per ipotesi, una volta succedesse che la Chiesa non porta Gesù, quella sarebbe una Chiesa morta! La Chiesa deve portare la carità di Gesù, l’amore di Gesù, la carità di Gesù”.

(ACI Stampa)