Presso il Museo rurale Rohrerhaus a Sarentino è stata inaugurata la mostra itinerante “Alto Adige. In questo luogo idilliaco e ricco di storia potranno essere ammirati i ritratti delle donne dell’Alto Adige, le contadine.
Al centro dell’attenzione: donne e tradizione, una connessione che da sempre rappresenta l’Alto Adige. Questo è il primo luogo in cui si potrà apprezzare la mostra all’aperto “Alto Adige. Territorio umano” dall’1 al 24 settembre 2023.
Nelle settimane successive, il percorso con numerose opere d’arte ritraenti le contadine altoatesine si sposterà a Bressanone e a Merano, nella Piazza Terme. Inoltre, il progetto comprende mostre in vari hotel dell’Alto Adige, nella Foresta Natalizia di Birra Forst, una lotteria solidale e la vendita stessa delle foto artistiche. “Alto Adige. Territorio umano “ è un’iniziativa di Birra Forst a favore del Fondo di Solidarietà Rurale – Südtirol hilft/Alto Adige aiuta. Questa iniziativa rappresenta il proseguimento delle esposizioni del 2019, in cui gli agricoltori e i contadini dell’Alto Adige sono stati presentati. Le fotografie del fotografo Paul Croes sono un omaggio a tutte quelle donne che, come convinte contadine, vivono questa bella tradizione e creano qualcosa di prezioso e sostenibile, come si legge in una nota.
“Tutte loro contribuiscono alla conservazione della nostra cultura, ricoprono incarichi onorari e sono impegnate socialmente. Rappresentano la preservazione delle nostre usanze, costumi e tradizioni, guardando al futuro portano avanti un’eredità legata alla natura”, ha dichiarato l’ideatrice Cellina von Mannstein, di Birra Forst.
(ANSA)