Sabato 26 agosto alle ore 16 sarà inaugurata l’Arca alpestre di Candriai, realizzata lo scorso autunno dallo scultore Egidio Petri insieme ai suoi cinque allievi.

Nata da un’idea della Circoscrizione di Sardagna, l’opera è stata realizzata utilizzando il legno di un cedro secolare, che, a causa di un atto vandalico, doveva essere abbattuto. Ospiti dell’arca gli animali tipici della fauna alpina, tra cui l’orso, il cervo, il gufo o l’aquila, naturalmente c’è però posto anche per quelli della tradizione, come il corvo e la colomba, realizzati in legno di cirmolo da Petri nel suo laboratorio.

Quest’opera assume un grande valore simbolico. Un invito per tutti coloro, che la incontrano lungo il loro cammino, al rispetto della biodiversità del territorio e alla tutela delle risorse in esso custodite.

L’inizio dell’inaugurazione è previsto per le ore 14 con una passeggiata naturalistica in compagnia della Sat di Sopramonte e dell’esperto di botanica Stefano Delugan. Passeggiando insieme da Sardagna fino alla conca di Candriai si tratteranno i temi della geologia, cambiamenti climatici e possibili scenari futuri.

Al Malgone di Candriai al termine dell’inaugurazione, che vedrà la partecipazione dell’assessora al turismo e alla cultura Elisabetta Bozzarelli, si svolgerà un piccolo rinfresco con brindisi e amblet (omelette).

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Foto di Piergiorgio Degasperi