Domenica 30 luglio, a pochi giorni dall’inizio della GMG, l’Arcivescovo Giuseppe Baturi, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, ha celebrato a Lisbona la Messa nella capitale portoghese presso la chiesa degli italiani.
Commentando il Vangelo, l’Arcivescovo ha spiegato che “la grazia di una scoperta e lo slancio della dedizione riempiono la vita. Umilmente e con passione possiamo annunciare che il tesoro più bello, grande, attraente e necessario è Cristo stesso. È Lui che si lascia trovare, che ci viene sempre incontro per riempirci di sé, per dare significato e pienezza alla vita”. La ragione, l’origine e il compimento.
Il cuore dei giovani, sottolinea Monsignor Baturi, è da sempre un cuore in movimento, dominato da passione di ricerca, curiosità e sorpresa della scoperta e dall’amore per la meta. L’auspicio del Segretario Generale della CEI è che la giovinezza sia vissuta con semplicità e coraggio. Il coraggio di uscire e andare verso l’Eterno, di scommettere la vita sull’incontro con Cristo.
“Cari giovani” continua “Correte incontro ai vostri coetanei con la ricchezza della vostra speranza e partecipate con la creatività di cui siete capaci alla costruzione di un mondo diverso, fatto di verità e d’amore, dove non si muore di fame e di odio, e dove tutti, senza distinzioni, possono camminare insieme verso la felicità senza fine”.
(ACI Stampa)