Tempo di bilancio di inizio anno per il soccorso alpino di Avs e Cnsas, che nei primi quattro mesi del 2023 ha soccorso 517 persone. Guidano la classifica gli incidenti sugli sci (36%), seguiti dagli escursionisti (19%). Gli incidenti di scialpinismo rappresentano l’11%, mentre di slittino appena il 6%.
In calo dunque il numero degli interventi rispetto agli anni precedenti, sale invece quello degli incidenti mortali. Il quotidiano Dolomiten ha infatti confrontato i dati degli ultimi quattro anni. Quest’anno sono già 17 le vittime della montagna, ovvero il 3% di tutti gli incidenti. Nell’anno della pandemia 2021 ci furono 15 morti, che rappresentavano però l’8% degli interventi, perché a causa degli impianti di risalita chiusi il numero degli interventi era di appena 182.
(ANSA)