Lo scoiattolo arancione, cui ormai i trentini – e non solo – sono abituati, tornerà a colorare le vie di Trento dal 25 al 28 maggio prossimi, con un fitto programma di 260 incontri spalmati in quattro giorni. Stamattina la conferenza stampa di presentazione dell’importante evento internazionale.
Si tratta, quest’anno, della diciottesima edizione del Festival dell’economia, che quest’anno porta il titolo: IL FUTURO DEL FUTURO. Le sfide di un mondo nuovo, secondo quanto scelto dal Comitato Scientifico presieduto dal Direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini. In questo 2023, infatti, per la seconda volta il ruolo di organizzatori ricade sul Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing, per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.
«Una quattro giorni imperdibile», riporta un Comunicato Stampa della Provincia Autonoma di Trento, «a cui prenderanno parte 6 Premi Nobel, 19 Ministri, oltre 90 relatori provenienti dal mondo accademico, 40 tra i più importanti economisti internazionali e nazionali, 60 rappresentanti delle più importanti istituzioni europee e nazionali, 35 relatori internazionali, oltre 40 tra manager e imprenditori di alcune delle maggiori imprese italiane e multinazionali».
Come l’anno scorso, torna anche quest’anno il “FuoriFestival”, con «una ricca serie di appuntamenti speciali, culturali, didattici, ma anche trasversali e d’intrattenimento con il coinvolgimento di talent, creator e influencer seguiti dai giovani».
Inoltre, «in un Festival che indaga il Futuro in prima linea non possono che esserci i giovani, interessati più degli altri a porre fondamenta solide su cui edificare il loro futuro. Per questo l’edizione 2023 propone un fitto programma di 15 eventi a loro dedicati sia all’interno del Festival sia all’interno del FuoriFestival per culminare con il “Festival dei giovani”, tre appuntamenti rivolti in particolare agli studenti delle scuole superiori trentine. Sempre studenti, ma universitari, saranno protagonisti di due eventi dove presenteranno contributi sui temi del Festival».
