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04 Gen 2023

Requiem per Benedetto XVI: il grazie della diocesi e di Bressanone

Nella Messa da requiem celebrata ieri sera, 3 gennaio, nel duomo di Bressanone il vescovo Ivo Muser ha ringraziato a nome della diocesi lo scomparso Papa emerito per il grande lavoro di una vita: “Un brillante intellettualismo e una fede semplice, umile e onesta hanno trovato in Benedetto XVI la sintesi tra fede cristiana e ragione.“ Muser ha ricordato due episodi significativi della vacanza del pontefice a Bressanone nel 2008.

Il vescovo Ivo Muser ha definito la “Deus caritas est”, prima enciclica di Benedetto XVI nel Natale 2005, “la chiave del suo pensiero, della sua teologia, della sua comprensione del ministero. Dio è amore: questo è l‘assunto decisivo.“ Muser ha ricordato l’influenza di sant’Agostino su Ratzinger: “Agostino voleva trovare la vita giusta, non semplicemente vivere. La ricerca appassionata della verità era il motore della sua esistenza.“

Nell’omelia il vescovo ha rimarcato che “papa Benedetto si è sempre preoccupato della sintesi tra ragione e fede. Se la fede vuole rimanere autentica, non umilia la libertà umana e la ragione. Perché, si chiedeva spesso il Papa, la fede e la ragione dovrebbero avere paura l’una dell’altra se possono presentarsi al meglio quando rimangono in costante dialogo? La fede espande la ragione. Ma anche la fede ha bisogno della ragione, se vuole davvero rendere giustizia agli esseri umani. Un brillante intellettualismo e una fede semplice, umile e onesta hanno trovato una sintesi impressionante in papa Benedetto.“

Tra i tanti momenti che legano Joseph Ratzinger a Bressanone, alla diocesi e all’Alto Adige, il vescovo ha citato la preghiera dell’Angelus del 3 agosto 2008 quando il Papa “ricordò a tutti noi – ha detto Muser – che le cose più grandi della nostra vita non si possono comprare, perchè ci sono date solo in dono. E allora anche noi dobbiamo diventare donatori: nell’ambito spirituale, regalando bontà, amicizia, amore, ma anche nell’ambito materiale, cercando di rendere il mondo più umano, vale a dire più vicino a Dio”.

Il vescovo ha poi ricordato l’incontro del 6 agosto con il clero diocesano, quando il Papa lanciò un appello a salvaguardare il creato voluto da Dio: “Il consumo del creato inizia quando non abbiamo più alcuna aspirazione, perchè vogliamo solo noi stessi”, queste le parole di Benedetto citate dal vescovo. Da Ivo Muser infine un profondo grazie a Ratzinger, “a titolo personale e a nome della diocesi. Grazie per il grande lavoro di una vita, per il servizio petrino, per il rapporto personale con la nostra diocesi e con la nostra terra”.

Giovedì 5 gennaio, giorno delle esequie di Benedetto XVI a Roma, e venerdì 6 gennaio, solennità dll’Epifania, tutte le chiese della diocesi saranno imbandierate. Sempre nel giorno dei funerali suoneranno le campane di tutte le chiese per 10 minuti a partire dalle 9. Il vescovo Ivo Muser, il vicario generale Eugen Runggaldier e una delegazione della Chiesa di Bolzano-Bressanone parteciperà in piazza San Pietro ai funerali di papa Ratzinger.

(Diocesi di Bolzano-Bressanone)