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17 Nov 2022

Al Mag le tele sociali di Morandini

Il Museo Alto Garda riapre sabato 26 novembre con la mostra monografica «Angelo Demitri Morandini. Tele sociali», la cui inaugurazione si tiene il giorno prima, venerdì 25.

L’esposizione, realizzata in collaborazione con Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, giunge a distanza di circa due mesi dalla performance artistica realizzata dall’artista trentino al Museo di Riva del Garda lo scorso 2 ottobre, nell’ambito di una giornata dedicata al confronto e allo scambio intergenerazionale.

Focus della mostra è la “Tela delle generazioni”, realizzata dai partecipanti alla performance creativa del Mag, risultato di un processo interattivo, partecipato e collettivo condotto mediante il coinvolgimento delle numerose persone che hanno preso parte, singolarmente o in gruppo, all’iniziativa del museo, attirate dalla curiosa “mappa” che si formava progressivamente sulla tela.

Attorno a essa trovano spazio altre tele sociali, di formato, materiali e supporti diversi, che raccontano attraverso un codificato sistema grafico le trame delle relazioni umane fra le differenti tipologie di utenti che Morandini ha incontrato negli anni nel corso delle sue performance.

La mostra, curata da Gabriele Lorenzoni del Mart, che ben conosce l’attività di Morandini, sarà accompagnata da incontri, laboratori e altre iniziative che aspirano a rimarcare l’importanza della funzione sociale di un museo e le infinite opportunità offerte dal mondo dell’arte per svolgere questo compito in maniera sempre differente.

L’inaugurazione è venerdì 25 novembre con inizio alle ore 18.30.
La mostra rimarrà in esposizione fino all’8 gennaio 2023.

Le tele sociali
Angelo Demitri Morandini esamina da oltre un decennio i rapporti sociali tra individui mediante processi di “arte relazionale” durante i quali vengono prodotte delle opere particolari chiamate Tele sociali. Queste sono il risultato di un processo interattivo, partecipato e collettivo attraverso il quale viene rappresentato su carta, tela o pareti l’insieme delle relazioni tra le persone che hanno partecipato all’iniziativa. Queste dinamiche sono state esaminate dall’artista nel corso di numerosi laboratori e performance condotti con differenti tipologie di utenti, con particolare attenzione al pubblico scolastico e alle categorie fragili.

Angelo Demitri Morandini
Nato nel 1975, vive e lavora a Caldonazzo (TN). Filosofo, informatico, ricercatore, è un artista multidisciplinare che basa la propria ricerca sul linguaggio, sulla manipolazione e sul loro impatto nelle relazioni sociali, attraverso diversi mezzi: arti digitali, video, performance, disegni automatici, dipinti e installazioni cinetiche, sonore e/o luminose. Parte del suo codice di comunicazione artistica è rappresentato dall’arte relazionale, con cui scopre nuovi modi per “mappare” le relazioni sociali.

(Ufficio Stampa Comune di Riva del Garda)