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15 Nov 2022

L’infanzia negli scatti fotografici

Si apre domani, 16 novembre, presso la Biblioteca dei Ragazzi, sezione della Biblioteca Comunale di Trento ospitata nella Palazzina Liberty in Piazza Dante a Trento, l’esposizione “Aria d’infanzia“. Un percorso in una trentina di fotografie proposto dall’Archivio fotografico storico provinciale della Soprintendenza per i beni culturali. Si tratta di piccoli ritratti – nel formato di carte de visite come di tradizione ottocentesca – realizzati da fotografi che ebbero uno studio in Trentino nel corso della seconda metà del XIX secolo-inizi Novecento, come Giovanni Battista e Enrico Unterveger, Giuseppe Domenico Pavanello e Giuseppe Brunner, introducono il tema della presa di ‘posizione’ dell’infanzia davanti all’obiettivo fotografico.

Fra la fine dell’Ottocento e poi nel corso del Novecento cambia la prospettiva sul mondo dell’infanzia, che si inizia a percepire sempre più come rappresentazione di un’età distinta da quella adulta per propri modi di pensare e di essere. Analogamente nel mondo della fotografia, nella prima metà del XX secolo, le bambine e i bambini sono colti in maniera nuova e originale con libertà di movimento ed espressione. È poi negli anni ‘30 e soprattutto nel secondo dopoguerra che la rappresentazione dell’infanzia subisce un decisivo cambiamento di rotta: le bambine e i bambini sono colti nel loro abituale ambiente di vita, all’esterno dello studio fotografico, mentre giocano con i pari, si relazionano con l’ambiente sia naturale sia sociale. Nascono gli album di famiglia, le raccolte di immagini di memoria intima che esprimono un nuovo sentimento sia del piccolo nucleo affettivo sia dell’infanzia. E sono per lo più queste le fotografie esposte nella mostra “Aria d’infanzia” nell’Archivio fotografico storico provinciale” scelte nell’Archivio dei Fratelli Pedrotti in quanto raffigurazioni capaci di restituire la spontaneità dei momenti, la curiosità lasciata libera di esprimersi e la relazione attiva che le bambine e i bambini intrecciano con l’ambiente.

L’iniziativa è inserita nell’ambito della mostra bibliografica dedicata ai libri fotografici per bambini dal titolo “Con occhio bambino”, ospitata sempre presso la Biblioteca dei Ragazzi nello stesso periodo.
I libri fotografici per bambine e bambini sono una proposta di lettura di qualità che si può offrire fin dai primi mesi di vita. Sollecitano lo sguardo, stimolano il dialogo e la curiosità nonché ampliano le conoscenze dell’ambiente e della realtà che circonda l’infanzia: sono testi per meravigliarsi e ‘mappare’ il mondo. I bambini sono esploratori coraggiosi, disposti ad affrontare l’inaspettato con occhi disponibili a nuove visioni e pensieri che si muovono sicuri nei territori delle domande e del non-senso.
Alcune di questi libri sono racconti per sole immagini, che attraverso la proposta di sguardi di fotografi professionisti aprono ‘finestre visive’ sul mondo; altri ritraggono oggetti di vita quotidiana dell’infanzia: animali, mezzi di trasporto, cibo, indumenti, giocattoli, elementi naturali; in altri ancora fotografie e parole sono accostate in rima e richiamano il lessico familiare o quello delle onomatopee.
“Con occhio bambino” è una mostra bibliografica dedicata ai libri fotografici per bambini; la proposta non è esaustiva, i libri fotografici sono moltissimi, ma se si è incuriositi da questa particolare editoria, si può iniziare ad esplorare questa produzione del tutto particolare e forse oggi così rilevante per la formazione allo sguardo critico e attento dei giovani cittadini in formazione.
Tutti i libri proposti sono disponibili per la consultazione e il prestito nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario Trentino.

Entrambe le mostre, quella fotografica e quella bibliografica, sono aperte al pubblico dal 16 novembre al 26 novembre 2022, con ingresso gratuito.

Orari di visita:

  • lun e gio : 10:00 – 12:00; 14:30 – 18:30
  • mar, mer, ven: 14:30 – 18:30
  • sab: 8:30 18:30

La collaborazione fra Biblioteca di Trento e Archivio provinciale culminerà anche in un incontro, che si terrà sabato 19 novembre dalle 10 alle 12:30 sempre presso la Biblioteca dei Ragazzi e dedicato all’intreccio visivo tra immagini fotografiche e libri fotografici. Roberta Opassi dell’Archivio fotografico storico provinciale e Michela Eccli, fotografa, insegnante ed esperta di albi illustrati dialogano per offrire un primo panorama di questo prezioso settore editoriale e di quale immagine d’infanzia emerge dalla raccolta fotografica esposta.

(Ufficio Stampa PAT)