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28 Lug 2022

Primiero, tornano i libri di vetta

La sezione Sat di Primiero, in collaborazione con l’Apt San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi, e le Guide alpine-Aquile di San Martino di Castrozza e Primiero, ha promosso un progetto per riposizionare su 20 delle principali cime del territorio (18 sul gruppo delle Pale di San Martino e due sulla catena del Lagorai) dei nuovi libri di vetta.

Il primo libro di vetta di tutte le Dolomiti venne posto sulla Pala di San Martino nel 1878, agli albori dell’epoca d’oro dell’alpinismo.

“Sulle cime i libri di vetta nel tempo sono venuti a mancare, soprattutto a causa delle intemperie. C’era quindi la necessità di rimetterli pensando anche a un contenitore che li proteggesse dal maltempo e dall’usura. Da qui è nato questo progetto che abbiamo fortemente voluto insieme alle guide alpine. Le scatole, contenenti il libro di vetta, saranno posizionate sulle principali cime del territorio, non vicino alle croci per evitare che vengano colpite dai fulmini, e saranno a disposizione di tutti”, ha spiegato Silvano Doff Sotta, presidente della sezione Sat del Primiero.
L’Apt – informa una nota – si è occupata della realizzazione dei contenitori metallici dei libri, la Sat di Trento ha fornito i volumi (e in futuro si occuperà dell’archiviazione e catalogazione di quelli esauriti). Alle guide alpine spetta invece il compito di posizionare i libri sulle cime individuate.
Il primo libro è stato posizionato sabato 23 luglio su Cima Corona, a 2.768 metri, nell’ambito di una cerimonia di inaugurazione dell’iniziativa.

(ANSA)