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16 Lug 2022

L’Arcivescovo Lauro Tisi commenta la nomina di Maffeis a Vescovo di Perugia

La notizia è rimbalzata velocemente sui media nostrani e cattolici, dopo che al mezzogiorno di oggi, Festa della Madonna del Carmine, è stato contestualmente annunciato al Centro Bernardo Clesio dall’Arcivescovo Tisi, nella cattedrale di Perugia dal vescovo Salvi e sul Bollettino della Stampa Vaticana che don Ivan Maffeis, nativo di Pinzolo (TN), sarà il nuovo arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve.

IL COMMENTO DELL’ARCIVESCOVO TISI

Queste le prime parole di Mons. Tisi sulla nomina, così come riportate sul sito della Diocesi di Trento: «È un giorno di grande gioia per tutta la Chiesa di Trento e mia personale. Con don Ivan, oltre alle comuni origini nell’amata Val Rendena, ci lega, fin dai tempi della scuola media, amicizia e familiarità», ha detto l’arcivescovo Lauro, commentando a caldo la comunicazione del nunzio apostolico in Italia monsignor Emil Paul Tscherrig, letta in sala dal cancelliere vescovile don Alessandro Aste, alla presenza del vescovo nominato Ivan, davanti ai vertici della curia diocesana e agli operatori dei media, convocati poco prima dell’annuncio.

«La scelta di papa Francesco – ha proseguito don Lauro – trova in don Ivan un uomo animato da profonda passione per l’annuncio del Vangelo, per le persone e le relazioni, dimensioni vissute sempre con grande generosità. Tornato in Trentino dopo gli anni di impegno romani, don Ivan si è messo a disposizione della nostra Chiesa convinto che qui avrebbe continuato ad esercitare il suo ministero. Ma i piani del Signore non sono i nostri. Ora don Ivan entra a far parte di quella Conferenza Episcopale che ha servito per molti anni con intelligenza, saggezza e creatività, doti che metterà a frutto nel futuro ministero episcopale.  È bello che un figlio della nostra Chiesa vada ad arricchire la Chiesa di Perugia-Città della Pieve in Umbria. Una terra nella quale operò un grande vescovo trentino, il benedettino monsignor Giuseppe Placido Nicolini, vescovo di Assisi per quasi cinquant’anni (1928-1973)».

«Insieme a don Ivan – ha aggiunto monsignor Tisi – abbiamo concordato che la dimensione affettiva deve lasciare il passo allo spirito ecclesiale. Per questo, siamo entrambi convinti che il luogo ideale della sua ordinazione debba essere la Chiesa di Perugia, che attende di abbracciarlo come nuovo vescovo».

«Caro don Ivan – ha concluso l’Arcivescovo di Trento –, anziché darti consigli per il tuo nuovo ministero, ti affido, nella comunione dei Santi, alla testimonianza di fede e alla preghiera che sicuramente è già iniziata per te da parte della tua cara mamma Licia, del papà Santo e del fratello Marco.  Significativamente la nomina avviene nel giorno in cui la Chiesa ricorda Maria Vergine del Carmelo, chiediamo di avere come unico riferimento Gesù Cristo. Buon viaggio, caro Ivan».

(Diocesi di Trento, anche per la foto in evidenza)