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18 Mag 2022

I Grandi carnivori in Trentino

Un centinaio di orsi, 26 branchi di lupo, un unico esemplare di lince e la presenza dello sciacallo dorato: questa è la popolazione di grandi carnivori presenti in provincia. Emerge dai numeri del “Rapporto grandi carnivori 2021” della Provincia autonoma di Trento, pubblicato nella giornata odierna. Predisposto dal Settore Grandi carnivori del Servizio Faunistico, il documento offre un quadro aggiornato e di dettaglio sullo status di orso, lupo, lince e sciacallo dorato presenti sul territorio provinciale e illustra le molteplici attività gestionali condotte lo scorso anno. Per garantire la più ampia conoscenza delle regole di sicurezza da rispettare in caso di incontro con i selvatici, sulla stampa. sulle reti televisive locali e sul sito Grandicarnivori.provincia.tn.it sarà riproposta la campagna informativa, con vademecum e video esplicativi, per ricordare le buone pratiche consigliate dagli esperti.

Scopo del Rapporto, giunto ormai alla quindicesima edizione, è quello di fornire alla cittadinanza un’informazione corretta, aggiornata e puntuale sullo status dei grandi carnivori che gravitano in Trentino e nelle regioni limitrofe, e di registrare in maniera precisa ed analitica un insieme di dati per renderne possibile l’interpretazione anche da parte degli addetti ai lavori. Il Rapporto riferisce inoltre delle iniziative intraprese nei settori della gestione dei danni, delle emergenze, della comunicazione, della formazione del personale, nonché del raccordo sovraprovinciale ed internazionale.

I 12-14 nuovi cuccioli di orso rilevati nel 2021 in Trentino portano il numero totale della popolazione ad un centinaio di esemplari. Rispetto al 2019 si è registrato un incremento dovuto essenzialmente alla ventina di cucciolate registrate tra il 2020 ed il 2021 ed ai buoni tassi di sopravvivenza che si registrano. Per quanto concerne il lupo, il numero dei branchi raggiunge invece le 26 unità: un ulteriore significativo aumento (erano 17 nel 2020). Sono 20 i branchi che gravitano nel Trentino orientale e 6 in quello occidentale.
L’unico esemplare certo di lince (B132 è arrivato in spostamento dalla Svizzera nel 2008) gravita nelle aree del basso Chiese e della val di Ledro.
Lo sciacallo dorato è presente in Trentino dal 2012, nel quadro della sua progressiva colonizzazione di gran parte dell’arco alpino. Nel 2021 la sua presenza appare ancora assolutamente sporadica, ma è stato possibile accertare la seconda riproduzione del nucleo famigliare presente nella zona di Fiavé, nel Lomaso.

Scopo del Rapporto, giunto ormai alla quindicesima edizione, è quello di fornire alla cittadinanza un’informazione corretta, aggiornata e puntuale sullo status dei grandi carnivori che gravitano in Trentino e nelle regioni limitrofe, e di registrare in maniera precisa ed analitica un insieme di dati per renderne possibile l’interpretazione anche da parte degli addetti ai lavori. Il Rapporto riferisce inoltre delle iniziative intraprese nei settori della gestione dei danni, delle emergenze, della comunicazione, della formazione del personale, nonché del raccordo sovraprovinciale ed internazionale.

Il Rapporto è consultabile e scaricabile sul sito https://grandicarnivori.provincia.tn.it/Rapporto-Orso-e-grandi-carnivori/Rapporto-Grandi-Carnivori-2021.